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Bambina che ama il mondo - Lerri Baldo

Lerri Baldo è un giovane artista trentino. Dipinge da circa dieci anni, spaziando dal paesaggio al ritratto ai quadri di Animali, dallo stile classico a quello post-impressionista, utilizzando sia la tecnica ad olio che quella ad acrilico e servendosi spesso nei suoi paesaggi del metodo a spatola.

Come artista e come persona umana vegana, Lerri si ripropone di sensibilizzare il più possibile il pubblico al tema dei diritti e del rispetto degli Animali, proponendo opere che esprimono la sintonia fra l’Umano e l’Animale e che celebrano la bellezza e la nobiltà di ogni Animale, senza fare distinzioni fra quelli “selvatici”, “domestici” o “da allevamento”. Gli occhi di un vitellino, il musetto di un Maiale, i baffi e le orecchie di un Coniglio sono splendidi soggetti per i suoi quadri e sanno emozionare lo spettatore con la loro diversa umanità.

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MazzeppaL’allenamento funambolico della conoscenza, giunge talvolta all’atto creativo che ri-organizza nuovi universi semantici. Qui ciò che è quasi impossibile immaginare si palesa. La capacità di tollerare i conflitti, veri e propri cortocircuiti fra linguaggio e realtà, è per l’artista un detonatore potente col quale può giungere in luoghi sistematicamente fuggiti dai più. E se l’arte è un modo interrogativo di porsi di fronte al reale, il difficile status dell’artista è da sempre percepito dalla società come anomalo e pericoloso. Tuttavia la collettività si aspetta sempre delle risposte dall’arte , mentre gli artisti formulano domande e, dunque, non stanno al gioco. Anzi lo ribaltano.

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Jessica Beorchia

Il primo gruppo di dipinti, “Nature morte” sono nati dall’idea di presentare gli Animali nelle condizioni di sfruttamento, per mostrare la verità. Troppo spesso in molti credono che gli Animali abbiano vite “accettabili”, mentre sappiamo che non è assolutamente vero, quindi ho sentito il bisogno di rappresentarli nelle condizioni di degrado in cui sono costretti a vivere e soffrire, fino alla loro morte. 

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