Mese: <span>Luglio 2015</span>


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Copertina del libro: We Animals

Jo-Anne McArthur è una fotoreporter e attivista animalista canadese nota, tra coloro si occupano di liberazione animale, per il numero enorme di fotografie scattate in ogni parte del pianeta nel corso di molti anni di attività: l’occhio attento di Jo-Anne ha indagato a fondo – e continua a farlo senza sosta – la terribile condizione animale scaturita da un’errata, ingiusta e crudele concezione che noi Umani abbiamo degli esseri senzienti non facenti parte della nostra specie. I suoi lavori precisi e intensi, rappresentano eloquentemente lo stato di vittime, schiavi e condannati a morte a cui abbiamo costretto gli altri Animali.  

Animalismo Libri


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Esenin a Mosca nel 1922
Sergej Aleksandrovic Esenin
[1895 – 1925]

La mucca

Decrepita, senza più denti,
sulle corna il volume degli anni,
la percuote l’uomo violento
lungo i campi e lungo gli stagni.

Animalismo


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Fonte: Laboratorio Antispecista

Dal 10 Luglio Palermo ospita la mostra di Hermann Nitsch, “Das Orgien Mysterien Theater”, tanto discussa che ne avrete senza dubbio sentito parlare per via della petizione lanciata per impedirne lo svolgimento e la contropetizione mirata invece a permetterlo.

A pochi giorni dalla sua inaugurazione e non prima per scelta precisa, crediamo sia giunto il momento di esprimersi sull’argomento, perché in effetti le dinamiche che questo evento ha innescato sono senza dubbio interessanti.

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capretto-macellato

Mi è capitato di rileggere l’articolo pubblicato da Veganzetta il 9 gennaio 2015 con testimonianze dei lavoratori nei macelli inglesi. Sono un medico veterinario, non ho lavorato in un macello, ma nel mio percorso di studi, ho dovuto frequentare questi luoghi e assistere alla macellazione bovina ed equina in Italia: in Piemonte per la precisione. Mi piacerebbe esprimere la mia opinione a proposito. Una sola premessa: gli operatori che ho potuto osservare con gli Animali vivi non hanno attuato comportamenti simili a quelli descritti nelle testimonianze, può darsi solo a causa della mia presenza.. Ciò che tengo a sottolineare con forza è che il macello rappresenta per l’Animale il termine di una sofferenza, ne rappresenta la fine, in un certo senso l’affrancamento. Finalmente non si dovranno più sopportare condizioni di vita ignobili, trattamenti medici invasivi e rudi, macchinosi e senza alcun tipo di rispetto.

Animalismo Lettere da chi legge Veganzetta