Questa fotografia, triste come del resto ogni fotografia che mostra un “trofeo” di caccia, è stata scattata in Australia ed è una delle tante che si possono trovare in Rete. Il contesto è quello dello sterminio dei Gatti “randagi”, progetto annunciato dal governo australiano nel 2015 e tornato alla ribalta della cronaca mondiale il mese scorso, probabilmente per rilanciare qualcosa che non sta andando come previsto. Ma come siamo arrivati a tutto questo? Per prima cosa un po’ di numeri: si stima che nell’intero continente australiano siano presenti tra i 2 e i 6 milioni di questi Felini e che continuino a riprodursi velocemente, mettendo a rischio il resto della fauna e le specie che vivono solamente in Australia. Questo è un problema. La soluzione non è certo stata cercata a lungo e, senza porsi troppe domande, si è deciso per lo sterminio.
Tag: gatti
Fonte: Campagne per gli animali
Un video di recente è divenuto – come si suol dire – virale sul web: si tratta della pubblicità de La Table Suisse: un ristorante svizzero in cui pare lo chef Moritz Brunner cucini pietanze a base di carne di Gatto. Le polemiche sono immediatamente scoppiate su social network e giornali elvetici.
La notizia è vera? Esiste realmente un ristorante simile?
Vi raccontiamo le sensazioni che scaturiscono dal video e sveliamo il mistero di questa vicenda mediatica.
Non si tratta di casi isolati, ma accade invece abbastanza di frequente che le persone umane che si occupano della gestione delle colonie feline vengano schernite o che ricevano insulti che talvolta sfociano in veri e propri episodi di aggressione verbale e persino che siano oggetto di una sorta di mobbing, ossia importunate e osteggiate nello svolgere le proprie mansioni. A essere molestate sono quasi sempre le persone umane di sesso femminile – forse perché apparentemente più indifese e deboli fisicamente – vittime di battute sessiste e maschiliste; anche se ovviamente a prendersi cura dei Gatti randagi non sono solo le donne.
Con il termine “randagismo” si intende, solitamente, il fenomeno che descrive la condizione di un Animale considerato “da compagnia” – destinato dalla società specista umana a ricoprire un ruolo di supporto e compagnia – smarritosi o abbandonato e che quindi diventa vagante sul territorio. Chiaramente, la condizione di “randagio” è originaria per tutti quegli Animali che nascono già in questa circostanza e vivono, dunque, per tutta la loro vita, ai margini della società umana, vagando in città, piccoli centri abitati o nei loro dintorni in situazioni di dipendenza dagli Umani.
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