In occasione dell’evento Dire, Fare, Vegan che si svolgerà il 29 e il 30 luglio 2017 in Piazza Milano a Jesolo (VE), durante la serata di sabato si terrà un incontro con Adriano Fragano (Veganzetta) sul veganismo etico.
Vi aspettiamo dalle 21,00 in poi.
92 risultati della ricerca per "veganismo etico"
Un interessante articolo in inglese – tradotto dal laborioso team di traduzioni di Veganzetta – sul veganismo etico quale nuova frontiera morale per scienziati e pensatori.
I nuovi atei devono diventare i nuovi vegan: Sam Harris, Richard Dawkins e l’ingombrante fardello che pesa sui leader morali
Dati i progressi in ambito neuroscientifico, biologico ed evoluzionistico, chi vuole un mondo più compassionevole deve tenere conto anche degli animali?
di Steven Stankevicius
Fonte: Salon
Il filosofo e neuroscienziato Sam Harris, che ha ampiamente trattato la questione morale e il suo inscindibile legame col benessere delle creature coscienti, ha recentemente dichiarato di mangiar carne lui stesso. Conversando con lo psicologo Paul Blossom, in un podcast del 2015, ha ammesso:
Alcott è importante come educatore e filosofo, oltre che come militante, ma di lui non si trova traccia nei soliti manuali di filosofia e pedagogia. Nato da una famiglia di contadini poveri, condusse un’esistenza travagliata, difficile ma dignitosa, alternando di continuo lavori precari: agricoltore, taglialegna, educatore libertario… Culturalmente parlando, non avendo mezzi economici, fu sostanzialmente un autodidatta: ciò non gli impedì di diventare uno dei fondatori del trascendentalismo americano. Ralph Waldo Emerson, considerato l’esponente principale di questa corrente ecofilosofica, riconobbe ampiamente i meriti e lo spessore morale e culturale di Alcott, meno noto di altri trascendentalisti, sui quali esercitò tuttavia un profondo influsso, contribuendo al movimento con apporti originali che risalivano fino ai Greci. Egli infatti era portato a valorizzare l’antichità, e in particolare Pitagora, Platone (1) e i Neoplatonici (Plutarco, Plotino, Porfirio, Giamblico, Proclo… ). L’interesse per queste scuole era dovuto anche al fatto che in esse si proibiva l’uccisione degli Animali e il mangiar carne, tema sul quale alcuni seguaci di Platone avevano scritto dei testi molto significativi (Plutarco e Porfirio in particolare).
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4 maggio 2010
Ca- Campagneperglianimali nuova pubblicazione
Care amiche e cari amici di Ca,
Vi comunichiamo che è avvenuta una nuova pubblicazione di una pubblicità di Ca-Campagne per gli animali.
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